Mattia e Massimiliano la passione più sfrenata
[...]
"Che intendi fare?" Chiese Massimiliano.
"Come prima cosa...una doccia...devo raffreddarmi un po'...ti avverto che mi piace fare la doccia con l'acqua fredda…"
"Be' ok, io la faccio dopo…"
"Assolutamente no direi, dobbiamo pensare che fare oggi...e sotto la doccia...in due...si ragiona meglio."
Sotto la doccia finalmente Mattia e Massimiliano si lasciarono andare alla passione più sfrenata. Una volta chiuso il rubinetto si misero entrambi a sedere su fondo.
"Questo a casa mia non sarebbe possibile - disse Massimiliano - la nostra doccia è giusto giusto per una persona sola…"
"Dobbiamo dire di noi due ai tuoi?"
Massimiliano non aveva mai pensato di poter o dover fare coming out in famiglia: "Non saprei… tu che dici?"
"La famiglia è tua, non vorrei che mi scappasse una carezza mentre magari siamo a pranzo da te…"
Massimiliano si mise a ridere, seguito poi da Mattia.
[...]
Sempre con Scintilla al seguito decisero di pranzare a base di panini acquistati da un rivenditore ambulante trovato lungo la via dove abitava zia Veronica.
Si sedettero su una panchina del parco poco distante. Scintilla si accucciò lì vicino, molto grato di poter mangiare un panino bello caldo e fragrante.
"Mattia - disse ad un certo punto Massimiliano - ti andrebbe di...insomma...ti andrebbe...dico...intendo…"
"Di metterci insieme?" Completò la frase Mattia.
"Come facevi a sapere che ti avrei chiesto questo?"
"Se uno balbetta in questo modo, non saprei cos'altro dovrebbe chiedere."
Massimiliano rimase in silenzio: a volte la logica di Mattia sorprendeva anche lui.
"Massy…" Mattia non sapeva effettivamente che rispondere, a lui le etichette non erano mai piaciute: negli anni passati con Anisha, pur non essendoci mai stata nessuna proposta formale di fidanzamento da parte di entrambi, si erano sempre considerati fidanzati, anche senza anello. Sapeva però che l'amico aveva bisogno di una sicurezza, di una sorta di sigillo sul loro rapporto. Mattia pensava che aver fatto sesso nella doccia qualche giorno prima ed essersi quindi donato con il proprio corpo all'amico fosse un sigillo ancora maggiore di ogni appellativo e di qualsiasi anello, tuttavia non voleva dispiacere l'amico e infine disse: "Sarebbe per me bellissimo."
Massimiliano non stava più nella pelle all'udire quelle parole: "Però prima voglio parlare con i tuoi papà."
"Vuoi fare le cose proprio seriamente allora." Mattia non riusciva a contenere un certo imbarazzo.
Massimiliano era sicuro delle
proprie intenzioni: "Ci puoi scommettere!"
Brani tratti da "Il ladro del carnevale"
Disegno: (C) picabutts fonte web twitter