Esordio letterario per Michele Ragazzi alla Ubik di Castelfranco Veneto

Michele Ragazzi presenterà il suo esordio letterario alla Ubik di Castelfranco Veneto il prossimo 23 maggio.

L'autore Michele Ragazzi è nato il 3 maggio 1959 e vive nella provincia di Treviso. Ha lavorato come farmacista in ospedale rivestendo negli ultimi anni l'incarico di direttore della Farmacia Ospedaliera. Dal febbraio del 2022 è in pensione. Nel 2009 ha partecipato, come istruttore di Nordic Walking, alla realizzazione della guida "Greenways nel Veneto", curando la descrizione di alcuni itinerari. È appassionato di fotografia e nel 2014 ha collaborato alla stesura di una piccola pubblicazione sul Parco Etnografico di Rubano in provincia di Padova curando una piccola sezione con fotografie e testi. Nel 2015 ha partecipato al progetto "Storie di vita migrante" attraverso un laboratorio sulla scrittura giornalistica e la redazione di un volume pubblicato dall'associazione UNA CASA PER L'UOMO

La trama Gabriele è un giovane dalle idee "rivoluzionarie" per la sua famiglia di estrazione imprenditoriale e di stampo tradizionale. In particolare, le sue convinzioni politiche, sociali e culturali non gli permettono di costruire un rapporto solido e sincero con il padre Aldo che, invece di cercare di dialogare con il figlio, gli si contrappone con energia e bigottismo tali da esasperare il ragazzo. Malgrado questa continua contrapposizione tra i due, però, Gabriele decide comunque di restare nel solco delle tradizioni di famiglia, e sposa Giulia, una ragazza conosciuta in parrocchia. Il tempo, ovviamente, smentisce questa sua scelta e il matrimonio diventa rapidamente una trappola dalla quale, nonostante i due figli nati dall'unione, Gabriele decide infine di scappare, cominciando, non senza difficoltà, una nuova vita, nella quale dovrà trovare modo di fare quel che suo padre e la sua famiglia di origine non sono mai riusciti a fare: costruire relazioni libere da vincoli e dogmi assolutistici. Così, con il tempo e l'aiuto della sua nuova compagna di vita, Arianna, riuscirà infine a recuperare il rapporto con il padre Aldo, riconquistare la fiducia in se stesso e l'affetto dei figli.