Discover. Musica da leggere e da guardare

Oggi alle ore 18:00 presso il centro culturale polifunzionale "Le Scuole" di Pieve di Cento (Bologna) sarà inaugurata la mostra "Discover. Musica da leggere e da guardare". Come suggerito da titolo, "Discover" è un invito a scoprire cosa si nasconde dietro un' ampia a rassegna di copertine di LP memorabili, selezionate grazie alla collaborazione del dj Nicola Bergamini (Niko), e di Rudy Filippini, fotografo specializzato in ambito musicale, entrambi appassionati collezionisti di dischi. Ideata e curata dalla storica dell'arte Valeria Tassinari, l'esposizione si propone, infatti, di guidare il pubblico alla scoperta delle molteplici relazioni interdisciplinari tra musica, letteratura e arte contemporanea che possono essere facilmente identificate attraverso lo strumento comunicativo delle cover, vere e proprie opere grafiche di grande impatto. Letture, ascolti e visioni da mettere in correlazione e da approfondire, alla ricerca di connessioni talvolta già note, talvolta inaspettate, suggerite attraverso semplici indicazioni di interpretazione. La ricerca della sinestesia, l'impegno nella sperimentazione di nuove modalità espressive per esplorare le sintonie tra le arti, l'intreccio delle influenze e delle ispirazioni reciproche tra i diversi ambiti disciplinari sono proposti in un allestimento che si inserisce negli ampi spazi della Biblioteca Comunale "Le Scuole" di Pieve di Cento, per interagire non solo con il pubblico dell'arte, che frequenta l'adiacente Pinacoteca Civica, ma anche con gli abituali utenti delle sale di lettura e consultazione, che potranno così trovare inattesi spunti e suggerimenti. La mostra si articola in due sezioni. In "Musica da leggere"- realizzata con la collaborazione di Viola Bergamini per le didascalie e Daniela Vecchi per la ricerca bibliografica -, sono esposte una trentina di cover accanto ai libri che hanno direttamente ispirato autori di ogni genere musicale - dal Rock al Pop fino all'Heavy Metal - mentre in "Musica da guardare" l'attenzione è posta sugli autori delle immagini delle copertine originali, concepite da noti fotografi e artisti visivi della scena internazionale, la cui collaborazione con i musicisti dagli anni Sessanta a oggi ha ispirato immagini in grado di restituire in maniera iconica il carattere degli interpreti o lo spirito dei brani, come ad esempio i ritratti di Robert Mapplethorpe per i primi dischi di Patti Smith, le trasgressive opere di Andres Serrano per i Metallica, o i disegni di Augusto Daolio per i Nomadi. A fare da collante tra le due sezioni figurano alcuni episodi esemplari della discografia internazionale, come la celebre "banana" dipinta da Andy Warhol per il disco dei Velvet Underground & Nico (1967) che contiene la canzone Venus in furs, liberamente ispirata al romanzo erotico Venere in pelliccia di Leopold von Sacher-Masoch.